Mouse da Gaming

Leggete la troverete molto interessante!

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    Mouse da Gaming - Introduzione

    So che molti di voi stanno cercando un mouse da gaming, oppure avete visto qualche video di zeb89 e volete capire quale sia un mouse da gaming ecco a voi la guida che ve lo spiegherà.


    Iniziamo dunque aprendo il discorso con i due più importanti:

    1. Impugnatura

    2. Sensibilità


    1. Impugnatura

    L'impugnatura del mouse si suddivide in 3 categorie:

    Palm Grippalmgrip-illus01
    L'impugnatura che prevede l'adagiarsi del palmo della mano completamente disteso sul dorso del mouse. Le dita sono completamente poggiate sui due pulsanti del mouse. Si predilige dunque usualmente un mouse abbastanza grande, proporzionato alle dimensioni della mano del giocatore, alcuni gradiscono anche una pronunciata gobba del mouse.


    Claw Gripclawgrip
    Nell'impugnatura ad artiglio il palmo della mano poggia in prossimità della gobba del mouse, le dita sono inarcata e i solo i polpastrelli toccano i due tasti del mouse. Si predilige usualmente una gobba non troppo alta, a seconda dell'ergonomia che più aggrada il giocatore, e una lunghezza più ridotta rispetto ai mouse adatti al Palm Grip.

    Fingertip Gripfingertip-illus01
    Il mouse viene tenuto dal giocatore unicamente con i polpastrelli delle dita, è considerabile come un incrocio tra Palm Grip e Claw Grip. Rispetto al clawgrip le dita sono meno inarcate, rispetto al palmgrip il palmo della mano non poggia sul mouse, bensì sul tappetino. Si utilizza solitamente con mouse di dimensioni ridotte.


    2. Sensibilità


    - Higsenser: Il giocatore highsenser è colui che gioca con microspostamenti del mouse, riuscendo a mantenere comunque un adeguato controllo del gioco. Tale categoria ha bisogno di poco spazio per muovere il mouse, necessita però di un sensore molto preciso, quindi con un elevato numero di DPI (approfondiremo in seguito questo argomento). Il giocatore Higsenser tiene il polso appoggiato alla superficie di gioco, questo rimane usualmente solidale al punto di appoggio nonostante gli spostamenti del mouse.
    - Lowsenser: Il giocatore Lowsenser è colui che esegue spostamenti del mouse molto ampi, ha bisogno di molto più spazio per muoversi rispetto ad un highsenser.

    1: Come faccio a capire in quale categoria ricado?
    Semplicemente basta prendere ad esempio in condierazione un FPS: se per compiere un giro completo a destra o a sinistra avete bisogno di 4-7cm di spazio, il vostro approccio è da higsenser. Un altro modo semplice per capire a quale categoria si è più vicini è quello di notare se si alza spesso il mouse dal tappetino mentre si gioca, in caso positivo ricadete nella macrocategoria del lowsenser.

    2: Un highsenser è avvantaggiato rispetto ad un lowsenser, o viceversa?
    Nessuno dei due è avvantaggiato rispetto all'altro, semplicemente sono diversi approcci di gioco. Alcuni di noi trovano incontrollabile un mouse poco sensibile, altri invece sono l'opposto.

    E' interessante notare che un determinato approccio di sensibilità non pregiudica in alcun modo la scelta dell'impugnatura, e viceversa.

    Se avete notato che il vostro approccio è da Higsenser, ciò non implica che dovrete muovere il cursore a velocità elevatissime anche nell'utilizzo quotidiano del pc. E' facile infatti trovare giocatori molto sensibili, ma che non sono a proprio agio con l'utilizzo del mouse al di fuori del gaming con una sensibilità molto alta. In questi casi fortunatamente ormai la maggior parte dei gaming mouse dispongono di un tasto facilmente accessibile per variare tale parametro molto velocemente.
    Nel caso in cui siate dei Lowsenser, ma non potete sempre avere un ampio spazio per il vostro mouse, magari anche nell'utilizzo del pc al di fuori dei videogiochi, entra in aiuto una caratteristica molto interessante, ossia l'accelerazione. L'accelerazione permette spostamenti del mouse maggiori tanto maggiore è l'accelerazione che si imprime al mouse (non fate confusione tra accelerazione e velocità. l'accelerazione è la variazione di velocità nel tempo). Nel caso in cui l'accelerazione che imprimete al mouse rimarrà al di sotto di una determinata soglia, la velocità del cursore rimarrà invariata, mentre al di sopra di tale valore limite, la velocità del cursore crescerà proporzionalmente all'aumentare dell'acelerazione. Tale caratteristica è sia regolabile che disattivabile/attivabile dal pannello di windows, e spesso anche dal pannello del produttore del mouse.

    3. Sensore


    Il sensore è quel dispositivo che trasmette gli spostamenti del vostro mouse al computer, si distinguono principalmente in: Sensore a doppio encoder (mouse con pallina), ottico led, laser. Analizziamo le principali differenze tra i due sensori utilizzati nella produzione di gaming mouse:

    - Sensore Ottico: Sono quei mouse che utilizzano un diodo LED per illuminare la superficie di rilevamento sul quale poggia il mouse. Sono solitamente implementati nel mouse entry level e in quelli economici, in quanto sono poco costosi ma limitano l'accuratezza del rilevamento, spesso non permettono di avere un sensore con sensibilità maggiore ai 3000DPI.

    - Sensore Laser: Sono quei mouse che utilizzano un diodo Laser per illuminare la superficie di rilevamento sul quale poggia il mouse. Permettono un rilevamento molto preciso e una sensibilità nettamente maggiore rispetto al classico sensore a LED.


    4. Polling Rate

    E' la frequenza di aggiornamento con cui il computer interrega il mouse riguardo alla sua posizione. Inutile specificare che quindi un valore più alto permetterà un'accuratezza maggiore e un imput lag minore. Attualmente ormai quasi inutile da prendere in considerazione, in quanto anche i mouse più economici hanno a disposizione almeno una frequenza di 500Hz.

    5. DPI e IPS

    DPI è l'acronimo per Dots per Inch, ossia punti per pollice (quadrato). Indica la sensibilità del mouse, ossia il numero di campionamenti (punti) per pollice che il sensore riesce a fare. Maggiori saranno i DPI e più accurato sarà il rilevamento della superficie di appoggio del mouse, oltre a tradursi un una velocità maggiore del cursore. I giocatori Highsenser prediligono un elevato numero di DPI (in genere dai 2000DPI in su), a seconda anche della risoluzione del monitor con cui si gioca. In una risoluzione di 1920x1080px, un giocatore che per eseguire un giro completo sposta il mouse di 10cm, necessiterà di un sensore da 2000DPI.
    Il calcolo da fare è molto semplice: consideriamo che ogni giro completo equivalga ad uno spostamento di 4*(risoluzione orizzontale del monitor) in questo caso 4*1920=7680px. Ora considerando uno spostamento di 10cm per eseguire tale giro completo, abbiamo (considerando che 1cm=2,54") 10/2,54=3,94", possiamo ora calcolare il rapporto: 7680/3,94=1949,2. Un mouse adatto a questa situazione dovrà avere un sensore da 2000DPI.
    E' importante stare attenti al valore dichiarato: spesso infatti può essere un valore "falsato", ossia può essere aumentato aggiungendo lenti all'obiettivo, oppure aumentando i DPI del mouse via software, mentre il sensore in realtà ha un valore di sensibilità più basso.

    Gli IPS (Inch per Second) indicano la velocità massima che il sensore supporta, oltre il quale non riuscirà ad effettuare una corretta rilevazione.


    6. Frame per secondo (FPS)

    Per comprendere questo concetto abbiamo bisogno innanzitutto di capire come lavora un mouse, a grandi linee. Il mouse emette un fascio di luce, che viene riflessa dalla superficie di appoggio e ritorna al sensore, che memorizza l'immagine. All'emissione del fascio di luce successivo il sensore riceve una nuova immagine e, comparandola con quella precedente, elabora il movimento che il sensore deve eseguire. I Frames per second altri non sono che il numero di immagini rilevate ogni secondo, per cui un valore più elevato implicerà maggiore accuratezza nella rilevazione, precisione e prontezza di risposta.


    7. Lift Off

    E' la massima distanza, misurata dal sensore alla superficie di rilevamento, oltre il quale in sensore non riesce a rilevare correttamente la posizione, non essendo in grado di acquisire l'immagine, in quanto ad una distanza troppo elevata la luce riflessa che deve giungere al sensore non può essere rilevata. E' un parametro molto importante per i lowsenser, in quanto potrebbero spesso ritrovarsi a dover alzare il mouse dalla superficie. E' invece trascurabile per i giocatori highsenser.


    8. Pulsanti


    La domanda tipica, il numero di tasti necessari in un mouse. La risposta, come facilmente potrete immaginare, non è univoca. Infatti dipende dai giochi che utilizzate o intendete utilizzare. Se giocate ad Unreal Tournament, difficilmente utilizzerete più di 2-3 pulsanti sul mouse, per cui spendere di più per un mouse con un numero di pulsanti programmabili maggiore, non avrebbe alcun senso. Viceversa se giocate assiduamente a MMORPG, o altri generi che richiedono un numero elevato di tasti/combinazioni, potrebbero non bastarvi 7 tasti. Tutto varia quindi in base all'utilizzo che vorrete farne.





    Si accettano consigli, correzioni e quant'altro abbiate in mente
     
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